Laboratorio Lettere, Arti dello spettacolo, Lingue Romane (LASLAR) - Caen

Silvia Fabrizio-Costa

è professoressa di Letteratura e Civilizzazione Italiane all’università di Caen dal 1994, dopo aver seguito un doppio ciclo di studi universitari italiano (Università di Firenze) e francese, ha pubblicato una sessantina di studi e una dozzina di opere sulla letteratura e sulla civilizzazione italiane dal XV al XX secolo. I suoi interessi e la sua formazione hanno guidato la scelta del suo campo di ricerca e del suo approccio metodologico transdisciplinare, soprattutto per quanto riguarda i secoli  XV e XVII. Attualmente, è vice-direttrice di LASLAR (EA4256 Lettres Arts du spectacle Langues Romanes) e dirige la collezione Liminaires (27 volumi pubblicati) dell’editore Peter Lang e co-dirige il master Edition Mémoire des Textes (EMT) che ha contributo a creare. Le sue ricerche portano sul rapporto immagine/testo, sugli stereotipi femminili, sulla letteratura religiosa e artistica e si interessa particolarmente a Leonardo da Vinci e a diversi generi come i sermoni, i trattati, la poesia, l’epistola umanistica. Studia inoltre il libro antico (storia, edizione e valorizzazione) e dirige il programma CPER Routes du livre ancien italien en Normandie.


Pascale Mounier

è maître de conférences all’università di Caen di Letteratura e Lingua Francese (XVI secolo). Lavora sul romanzo nel Rinascimento dal punto di vista della situazione del genere nel paesaggio teorico e letterario dell’età. Per quanto riguarda il caso francese, studia l’investimento della fizione da dei nuovi modi di pensiero nei testi senza antecedenti nazionali né stranieri. Esamina gli aspetti materiali dell’edizione dei romanzi per via soprattutto del paragone tra le edizioni e per via di procedimenti linguistici e stilistici dell’opera nelle re-edizioni dei romanzi medievali francesi e nelle traduzioni dei romanzi italiani e spagnoli. L’esplorazione del grado di assimilazione delle diverse matrici di scrittura dei romanzi europei la portano in tal modo a associare diversi metodi e due discipline : la storia del libro e la storia della lingua.


Anne Surgers

è professoressa all’Università di Caen Basse Normandie (UFR Sciences humaines, Départements Arts du spectacle), membro del comitato direttore dell’EA 4256-LASLAR, co-direttrice del dipartimento Arts du Spectacle all’UCBN, direttrice di ricerca e professoressa all’università Paris III Sorbonne nouvelle. Nel 2010 ha beneficiato del premio "Prime d’excellence scientifique" e nel 2011 è stata membro del comitato di valutazione AERES dell’unità Langages Actions Urbaines Altérités (LAUA) e del Groupe d’Etude et de Recherche Scénologique en architecture (GERSA) dell’École Nationale Supérieure d'Architecture di Nantes. Dopo una formazione in lettere classiche, poi in architettura e in pittura, è stata scenografa e pittrice di scenari. A partire dal 1990 ha insegnato all’Ecole d’architecture Paris la Seine e a Paris III Sorbonne nouvelle. Ha sostenuto una tesi con Georges Banu nel 1996 a Paris III sulla perspettiva teatrale, poi, nel 2004, un’abilitazione (con Gilles Declercq) che è stata pubblicata sotto il titolo :  Et que dit ce silence ? La rhétorique du visible.