è ricercatrice associata integrata all’équipe scientifica della Bibliothèque Mazarine nell’ambito del progetto EDITEF, dove si occupa di analizzare il fondo di questa biblioteca. La sua tesi, sostenuta all’università di Aix-Marseille ha analizzato le reti del mecenate Agostino Chigi (1466-1520) nel settore delle arti, dell’edizione e delle scienze a Roma, all’inizio del XVI secolo. Le sue ricerche si concentrano sulle diffusioni dei saperi attraverso l’edizione italiana della prima modernità.
è archivista paleografo e conservatore alla biblioteca Mazarine, responsabile del fondo antico a stampa. Si occupa della coordinazione e del signalement e del controllo dei fondi e dei programmi d’informatizzazione dei cataloghi e partecipa alle perizie nazionali nel campo dell’evoluzione dei metadati per il libro antico (AFNOR, FRBR/RDA). Conduce delle ricerche sulla prosopografia della noblesse de robe nei secoli XV e XVI e nell’ambito delle scienze ausiliari alla storia (paleografia, numismatica, araldica e sfragistica).